Il mercato del libro per l'e-commerce in Europa: i libri stampati resistono e si adattano all'era digitale.
Durante il periodo di ritorno a scuola, il mercato dell'e-commerce sta diventando un attore chiave nell'acquisto di materiale scolastico, principalmente libri di testo. Questo fenomeno sta prendendo piede in tutta Europa, spingendo a riflettere sul futuro del settore editoriale e sul suo impatto sulla formazione delle nuove generazioni.
In Europa, le vendite di libri nell'e-commerce raggiungeranno i 10 miliardi di euro nel 2023, secondo la Federazione Europea degli Editori (FEP); un mercato in crescita in cui convivono diversi formati: libri fisici, ebook e, più recentemente, audiolibri.
Attualmente ci sono due modelli di business che coesistono da: consumo una tantum o abbonamenti a piattaforme che offrono contenuti illimitati a fronte di un canone mensile.
Nel corso del 2023, in Europa, il 13% della popolazione ha acquistato libri, riviste o giornali cartacei online, mentre il 7% ha optato per l'acquisto online di e-book, riviste online e giornali online.
Secondo l'associazione, i ricavi netti degli editori europei nel 2022 raggiungeranno i 23,9 miliardi di euro (38 miliardi di euro considerando il prezzo al dettaglio), il che rappresenta una crescita dell'1,3% e un ritorno alle cifre record registrate dal settore nel 2007, prima della comparsa dei social network e della crisi finanziaria del 2008. Ciò significa che nel 2022 verranno consumati 2,5 miliardi di libri, combinando tutti i formati (online, cartaceo e audio).
Che tipo di libri stiamo comprando in Europa? Il 50,5% delle vendite (ovvero poco più di 2,5 miliardi di libri e quasi 20 miliardi di euro) sono libri di consumo, il 18% sono libri di testo, il 16,8% sono libri accademici o professionali e il 14,7% sono libri per bambini.
Logistica e-commerce nella categoria "libri"
Secondo i dati della Federazione Europea degli Editori, il numero di libri venduti online nell'UE nel 2022 raggiungerà i 482 milioni di unità, il che avrà un impatto significativo sulla catena di approvvigionamento.
Se prendiamo la dimensione standard del libro di 21 cm di larghezza x 26 cm di altezza x 6 cm di spessore, un libro occuperà uno spazio volumetrico di 0,003276 metri cubi. Se moltiplichiamo questa cifra per 482 milioni, si ottengono 1.579.032 metri cubi, che è uguale a tutta l'acqua che cade in Messico sotto forma di precipitazioni durante un anno. Per dirla in modo più grafico, equivarrebbe a riempire 630 piscine olimpioniche con libri lunghi 50 metri, larghi 25 metri e profondi almeno 2 metri.
Oltre all'elevata domanda di questi prodotti online, altre complessità rendono difficile il processo logistico. Eloy Mariaud, Direttore E-commerce & Digital di Casa del Libro, uno dei principali attori in Spagna nella vendita di libri, indica la lunghezza del catalogo come una delle principali complessità: "Se abbiamo un catalogo di due milioni di libri in Spagna, dobbiamo avere il maggior numero di referenze pronte per la spedizione e rispettare la data promessa. Il tasso di presenza è quindi uno degli indicatori a cui teniamo più cura. Nelle spedizioni internazionali, la logistica è complicata dai costi di spedizione e dai tempi di consegna", afferma.
Inoltre, sebbene i libri non siano del tutto un prodotto stagionale, e vengano consumati tutto l'anno, durante il periodo natalizio la catena logistica si stringe. Mariaud ci ricorda: "Natale, Epifania, tenendo presente che un libro è uno dei regali più belli. È considerato un regalo più personalizzato di qualsiasi altro; Quando qualcuno ti regala un libro, è perché ti conosce e ti apprezza", conclude.
Un settore colpito anche dal COVID
Come per tutte le altre categorie di e-commerce, la categoria "libri" ha registrato una crescita significativa nel 2020 e nel 2021, con una quota di mercato rispettivamente del 28,9% e del 29,1%. Quel "vento in poppa" si è fatto sentire nel 2022, dove la crescita è tornata ai tassi pre-pandemia: nel 2022, poco più di 1 libro su 4 acquistato in Europa (in qualsiasi formato) era online.
Il mercato del libro nel 2022 | Fonte: FEP
Quale formato preferiamo acquistare? Il libro fisico è ancora indiscutibilmente il re, nonostante l'ascesa degli e-reader e degli ebook. Nel 2021, quasi l'85% dei ricavi del settore è andato ai libri fisici, percentuale che è scesa all'83,9% nel 2022.
Una nota interessante è la crescita registrata dal formato audiolibro, che nell'ultimo anno fiscale è aumentato di quasi l'1%, passando dal 2,3% al 3,1%.
Con questa crescita, Mariaud sottolinea un fatto importante. "L'audiolibro è un formato che sta crescendo nell'accettazione da parte dei consumatori. È un modo diverso di avere le informazioni di un libro. Viene utilizzato in momenti speciali come i viaggi. Tuttavia, non sostituisce la lettura normale, che può essere di altri tipi di libri", quindi la crescita di questo formato non dovrebbe quindi portare a un calo di altri.
Anche se oggi si può dire che in Europa i libri cartacei vengono acquistati principalmente nelle librerie e nei negozi fisici specializzati, non è chiaro come evolverà il mercato, in quanto alcuni paesi si stanno allontanando dalla carta agli ebook, altri stanno vivendo un boom di audiolibri, mentre in altri mercati sembra che la combinazione vincente sarà quella di acquistare libri cartacei online.
Il mercato del libro nel 2022 | Fonte: FEP
Il futuro del commercio librario in Europa
Il mercato del libro nel 2022 | Fonte: FEP
Il commercio librario in Europa rimane un settore robusto, con i libri stampati che mantengono una posizione dominante nonostante i progressi digitali. L'adozione di nuove tecnologie, come audiolibri ed ebook, sta espandendo il mercato e offrendo nuovi modi per godersi la lettura. Tuttavia, la vera sfida sta nel trovare un equilibrio tra diversi formati e modelli di business e nel modo in cui le librerie e i negozi specializzati possono integrarsi in un ambiente sempre più digitale. Con la giusta strategia, il mercato dei libri per l'e-commerce non solo sopravviverà, ma prospererà nell'era digitale.